Burro

condividi
Panna pastorizzata e niente altro: la ricetta del burro trentino non è mai cambiata anzi, è solo migliorata.

Il burro in quanto derivato del latte è indispensabile per la crescita ed è fonte di energia e vitamine, in particolare quelle delle classi A, D, E, e K necessarie soprattutto alla salute del bambino perché contribuiscono a migliorarne la struttura fisica e ad aumentarne le difese immunitarie.

Il burro crudo è facilmente digeribile, ideale se spalmato sul pane o appena sciolto a piatto sulla pastasciutta, ma è il condimento ideale per tante pietanze cucinate, è uno degli ingredienti d’elezione di tante ricette della tradizione gastronomica trentina.
scopri il produttore
CANEDERLI ALLA NONESA
scopri la ricetta
Curiosità:
La preparazione del burro è uno dei metodi più antichi di conservazione dei grassi del latte: si hanno notizie di burrificazione risalenti al 2000 a.C. e del burro parla Plinio il Vecchio nella sua "Naturalis historia", citandolo come "alimento raffinato dei popoli barbari". Ricordando che il burro è il grasso del latte concentrato , poichè servono circa 23-25 litri di latte per fare un kg di burro , nel corso della storia il suo consumo è stato fattore di distinzione per le famiglie ricche e benestanti da quelle meno abbienti, al contrario consumatori di olio d'oliva. 
LEGGI ALTRE CURIOSITÀ
unchecked checked